Mesi fa ho partecipato ad un concorso che consentiva ad alcuni neolaureati di poter svolgere un tirocinio formativo in Italia e all'estero. Dopo mesi di attesa sono stata ammessa alla prima fase. Ho sostenuto il colloquio di selezione. Gli esaminatori mi hanno definita: energica, determinata e preparata. Ero l'unica ventiquattrenne con il titolo magistrale. Prima di sostenere il colloquio ho scoperto alcune cose controverse. Il regolamento era stato varato. Alcuni, che non avrebbero potuto partecipare, sono stati contattati telefonicamente. Altri erano già stati contattati dalle aziende tramite conoscenti. Nonostante ciò, sono stata ammessa alla fase finale. Chiamo in segreteria per sapere la data del colloquio finale con l'azienda e scopro l'impiccio . Il tipo mi dice chiaramente che hanno lasciato il materiale in mano alle aziende (lavandosi le mani) e queste possono esprimere le proprie preferenze anche soltanto in base al nome (altro che CV) e possono decidere a chi fare il colloquio e a chi no. Dopo un pò inizia uno strano discorso...leggendo tra le righe..."ci sono tot posti, ora prendono i raccomandati, se ne avanza qualcuno magari valutano i CV". Fin qui niente di sconvolgente. Conosciamo tutti questa Nazione. La cosa che mi ha sconvolto è la seguente: il tirocinio formativo non è retribuito! Credo che presto sarà necessaria la raccomandazione anche per usufruire delle toilette.
N.B Nei prossimi giorni vi aggiornerò con il verdetto finale xD