mercoledì 28 dicembre 2011

"Sviste natalizie" - breve racconto by Anas


Ciau bloggari!Posto un breve racconto scritto per il concorso sul forum diaboliko..:P buona serata e godetevi il presente! =) ..a presto!;D

 
Ti ho vista. Eri con lui al supermercato. Odio i supermercati nel periodo natalizio, ma soprattutto odio te perché eri con lui. Leggevi l’etichetta di un pandoro. E lui rideva. Non ho capito il motivo di quella fragorosa risata. So soltanto che siete scomparsi dietro un enorme albero addobbato. Ho cercato di seguirvi con lo sguardo, ma sono stato bloccato da un’anziana signora. Non riusciva a leggere il prezzo di un torrone. Ti ho persa per colpa di un maledettissimo torrone alle nocciole. Lo so, non è vero. Se ti ho persa è stata soltanto colpa mia. Non sono riuscito a distinguere la realtà dalla finzione. Avevo vent’anni e pensavo che tu mi avresti aspettato. Ero troppo preso dagli amici e dal gioco di ruolo dal vivo. Ero impegnato a vivere un’altra vita. So di aver sbagliato. E’ questa cosa mi irrita. La scorsa settimana ho anche colpito violentemente una delle pareti della cucina con un pugno. Non sono riuscito a togliere le macchie di sangue. Così ho appeso una stampa di Kandinsky per coprire il disastro cromatico. Qualcuno ha notato il mio nuovo acquisto e si è complimentato. Quanto vorrei poter nascondere quello che provo dietro una tenda. Credevo di averti dimenticata. Invece ora ti vedo ovunque. Al supermercato, al cinema, al parco. Ma non avevi cambiato città?Che diavolo ci fai qui?Basta pensare. Sono finito nella corsia dei giocattoli. C’è anche un uomo vestito da Babbo Natale. Vorrei urlare che è stupido scrivere lettere e spedirle in Lapponia. Che lui non è l’aiutante di Babbo Natale. Che è tutta una grossa bugia. Cerco disperatamente l’uscita e torno a casa. Sono quasi le diciotto e tutte le strade sono illuminate. Domani sarà il 23 dicembre. La nostra data. Coincidenza?!? Cinque anni fa abbiamo condiviso ogni singolo minuto di quel giorno. Insieme. Avrei voluto trascorrere più tempo con te. Conoscerti. Ho detto una stronzata. Nessuno conosce nessuno. Mai.

Non faccio altro che pensare a te. Accendo il computer. Mi connetto. Apro la pagina principale e digito il tuo nome e cognome. Nessuna informazione. Non ti sei registrata su Facebook. Né su Twitter. Né su Linkedin. Cazzo. Avrai utilizzato un nickname. Cinque anni fa ne avevi due. Uno l’avevo inventato io. Niente da fare. C’è soltanto una specie di squinzia con il tuo nome. Seminuda. No, non sei tu. Avresti potuto inserire i tuoi dati ed iscriverti ad un social network. Sei la solita asociale.

Ti ho visto. Con la coda dell’occhio. Eri nascosto dietro ai dolciumi natalizi. Non ero sola, ero con lui. Cercavo un pandoro con latte fresco. Lui detesta quello in polvere. Lo scorso Natale non sono riuscita a trovarlo e così gli ho propinato un comune pandoro. Ho buttato lo scatolo e  lui non si è accorto della differenza. Si sa, sono soltanto fissazioni. Come quelle che un tempo avevi tu. Quel maledettissimo gioco di ruolo. Che ti rubava ogni secondo della tua vita. Cavolo. Non riuscivi più a distinguere la realtà dalla finzione. Non hai fatto altro che recitare un copione. Mi hai lasciata via chat. Hai digitato alcuni caratteri sulla tastiera e via. Ricordo tutto. L’ultima frase era: “Un giorno ci rivedremo.” Infatti ti ho rivisto al supermercato. E’ troppo tardi per tornare indietro. Ho un lavoro. Lui è un mio collega. Mi ama. Non sono mai riuscita a dimenticarti. Ci ho provato. Sono contenta che tu sia stato fermato dall’anziana signora. Hai fatto un’opera di bene nella tua vita. Forse incontrerai un’altra il 23 dicembre. A dir la verità non mi importa. La mia infatuazione per te è svanita. Come un fiocco di neve ghiacciato. Si è sciolta. Lentamente. Sei diventato un ricordo che giace nel mio cuore.

23 dicembre. Sono tornato al supermercato. Ho fatto il giro di ciascuna corsia tre volte. Nulla. Pensavo che il destino ci avrebbe fatto nuovamente incrociare qui. Questa volta senza vecchiette. Una promoter mi ha guardato e mi ha chiesto sorridendo: “Posso aiutarla?”. Non ho fatto in tempo ad aprire le mie labbra serrate. Mi sono ritrovato con tre confezioni di torroncini artigianali nel carrello. “Ecco cosa cercava!Non si preoccupi con questi ritroverà la magia del Natale”. Non ho avuto la forza di controbattere. Ho spinto il carrello verso la cassa veloce. La commessa ha fissato le confezioni e, sghignazzando, ha detto:”Complimenti!Ha fatto colpo!Guardi un po’..la promoter le ha scritto il suo numero di cellulare vicino al codice a barre!Auguroni e non la deluda!”. Non ce l’ho fatta a non sorridere. Un segno del destino?Non lo so, ma non vedo l’ora di chiamarla. 


sabato 24 dicembre 2011

Una strana vigilia

La mia vigilia di Natale può essere riassunta come segue:

- mi sono svegliata nel cuore della notte a causa dei fuochi d'artificio..per un attimo ho pensato "oddio, la guerra!"

- alle 6 di questa mattina i miei fratelli sono partiti per l'Irlanda

-alle 8 mio padre mi ha svegliata perchè la caldaia non funzionava

- sono stata tutta la mattinata a tirare fuori il pellet e ad aspirare le ceneri, ho imparato  il manuale a memoria, ma non ha voluto accendersi...

- ieri la mia connessione ha deciso di andare in vacanza e dunque ho chiamato il 187..sai com'è siccome chiamo ogni mese...dovevo fare gli auguri sotto Natale..:P

 Poco fa sono riuscita a connettermi ad Intenet e a scrivere questa bozza (che pubblicherò il 27 quando riavrò nuovamente la connessione). Sono riuscita a risolvere il problema con la caldaia e mio fratello mi ha mandato un sms "Tornerò dall'Irlanda con lil tuo attestato di qualifica!"...muahauahah...xD

Ieri sera (26 dicembre) sono andata al cinema con Mary e Aury..e abbiamo visto "Capodanno a New York"...un film davvero divertente da vedere durante le feste..yeyeyeye...xD Ecco la fotina del gioco del quale vi ho parlato nel post precedente:
un bacione e buone feste a todos!:*


domenica 18 dicembre 2011

Shake up the happiness!;D

"Shake up the happiness
Wake up the happiness
Shake up the happiness
It’s Christmas time"
(Shake Up Christmas-Train)

Poco fa ha smesso di nevicare. E' arrivato il freddo. La prima neve di dicembre. Pluto ha iniziato ad abbaiare. Non l'aveva mai vista prima. Mi ha fatto sorridere. Non voleva sfiorarla. La scorsa settimana è stata davvero intensa. Ho iniziato a seguire un corso (operatore informatico) al quale sono stata ammessa. Sinceramente lo sto facendo perchè non ho ancora  trovato nulla. Dunque le alternative sono poche: seguire altri corsi per avere punteggi ai concorsi (se ci saranno) o rotolare nella neve!xD
In questo momento sto fissando le mie unghie. Ieri ho provato uno smalto argentato. Sembro la regina delle nevi...muahauah..xD C'è una cosa che volevo dirvi..ieri sono uscita con alcune mie amiche e dopo esserci abbuffate al ristorante cinese siamo andate a giocare a Straggle (ovvero scarabeo) in un locale...il tipo che prendeva le ordinazioni era davvero strano...

Tipo: "Ragazze, sto sostituendo il capo...cosa prendete?"
Anas:" Una schweppes al limone.."
Tipo:"Ok, se la trovo.."
....
Tipo:"C'è la schweppes, ma non trovo il limone nel frigo.."
Anas:"Quindi c'è l'acqua tonica non la schweppes al limone.."
Tipo:"Boh..."
Anas:"Ok, va bene quello che c'è..."

Presto seguirò un corso su come ordinare nei locali.
Detto questo, vi saluto...con la mano svolazzante! (ebbene si..a volte la muovo anche quando dico ciao al telefono!:P)

sabato 10 dicembre 2011

Incontro con Amélie Nothomb..e non solo!;D

"Innamorarsi d'inverno non è una buona idea... L'inverno e l'amore hanno una cosa in comune: fanno venire voglia di essere confortati per una simile prova. ..... L'amore non trae dall'anima nient'altro di quello che chiamiamo folgorazioni: cortocircuiti di qualche secondo".
(Il viaggio d'inverno, Amélie Nothomb)


Ho scoperto questa scrittrice quasi per caso. Giulio aveva letto "Stupore e tremori" in lingua francese al liceo. Siccome era ambientato in Giappone, me l'ha consigliato.  In seguito ho iniziato a comprare altri  libri nothombiani durante i miei viaggi a Roma. Pian piano li ho prestati anche a Giulio. Ed è diventata una delle mie scrittrici preferite. Non so se vi è mai capitato. E' una strana sensazione. Difficile da descrivere. Quando leggo le ultime righe di un libro che mi è entrato nel cuore desidero poter colloquiare...vedere...lo scrittore. L'8 dicembre, grazie a Giulio, Tony e Ale, questo è stato possibile. Siamo andati alla fiera dell'editoria "Più libri più liberi" a Roma. Ho partecipato all'incontro della mia adorata scrittrice con i lettori. Dolcemente ironico e pungente. Mi sono messa in fila un'ora prima per poter avere una sua dedica su "Il viaggio d'inverno". Ero la prima ragazza fuori dallo stand. E' stato davvero emozionante. Abbiamo scambiato qualche battuta. Le piaceva il mio nome. Mi ha detto "sei giovanissima, quanti anni hai?". E' stata davvero gentile e disponibile. Inoltre ho conosciuto altri lettori. Nella foto B&W sono uscita con un occhio semichiuso!L'emozione...eheheh :P


 Link per vedere il video: http://www.youtube.com/watch?v=rcwLk-_q550

Una giornata indimenticabile.

Infatti sono stata con Giulio e altri due amici diaboliKi. Abbiamo vagato per le vie del centro addobbate con festoni natalizi. Abbiamo pranzato in un buon ristorantino romano e tra una chiacchiera ed una risata si è rivelato tutto perfetto. Subilme.