Scontri e incontri

Un anno fa. Sul treno.Una ragazza si è seduta accanto a me ed ha iniziato a raccontarmi la sua vita. Ricordo che stavo cercando di leggere un libro della Nothomb. Mi disse che era una psicologa e che era riuscita a pubblicare un libro. Insomma era sulla buona strada. Era molto spiritosa e faceva delle strane battute. Alla fine del viaggio pensai "ok, Anas hai incrociato un'altra vita".

non esce più niente, ti torna tutto indietro, tutto dentro.. (A. Baricco)

Ieri pomeriggio alle 14,30 circa l'ho incrociata nuovamente. Non si è trattato di un incrocio, ma di un vero e proprio scontro in una rotonda. Stavo girando intorno alla rotonda quando ho visto questa auto verde venirmi addosso. Un boato. Ho avuto paura dato che non potevo spostarmi sulla destra (c'erano altre auto) e c'era soltanto la portiera a proteggermi. Fortunatamente andavo piano, lei no. Infatti è riuscita a fermarsi molto dopo. E' scesa, si è scusata e si è subito presa la colpa. Infatti aveva fatto una manovra assurda. Non volevo vedere la fiancata della mia auto. Sono stata fortunata. La botta che mi ha dato ha provocato pochi danni (che verrano risarciti da lei). Quando l'ho vista ho pensato:"Questa la conosco!", ma ho fatto finta di nulla dato che lei non si ricordava di me. Boh. D'altronde non era il caso di dire:"Toh, guarda chi si rivede!". Una cosa è certa. Attiro strani personaggi, che poi puntualmente rivedo, a distanza di anni.Destino?!?Chissà.

Sono momenti che capitano a tutti, dissi. Siamo esseri umani, non progressioni geometriche (H.M.)