Stranezze passeggere

In questi anni ho incontrato persone un pò particolari durante i miei viaggi in treno. Ci tengo a raccontarvi le mie ultime "avventure", chiamiamole così. 

Episodio #1: La bimba

Giovedì mattina alla penultima fermata si sono sedute di fronte a me una donna e sua figlia di quasi quattro anni. La bimba non aveva mai viaggiato in treno così ha interrogato la madre: "Cosa sono quei fili?Perchè le persone non camminano sul treno?Come fa a muoversi?Dobbiamo dire al controllore che scendiamo a Roma?Dove abita la Befana?Chi aiuta la Befana?Perchè fuori non c'è la neve?Stiamo andando in Lapponia?" per una decina di minuti. All'improvviso si è voltata e  mi ha chiesto: "Come ti chiami?". 

-Anastasia. E tu?

-Maria Grazia. Ti chiami come l'amica di Cenerentola.

-Si, come la sorellastra cattiva, ma io sono buona.

Dopo un pò la madre l'ha esortata a chiamarmi "Signora Anastasia".Sono rimasta basita.

La bimba ha iniziato ad interriogarmi per un'ora fissandomi con i suoi occhioni neri:"Signora Anastasia perchè vedo le pecore e non le mucche?Perchè tutti viaggiano con la valigia?Anche tu hai la valigia?Perchè mettete la valigia in alto?Mamma, anche noi dovevamo portare la valigia. Voglio dormire a Roma. " Sono scoppiata a ridere. Lei mi ha fissato, ha spostato la frangetta con la mano e ha esclamato:" Genoveffa!!!!!Perchè ridi?". Le ho risposto:"Perchè sei simpatica ed allegra". Mi ha sorriso e prima di scendere mi posto la sua ultima domanda:"Anche tu vai sottoterra?C'è un treno veloce che ci porta dalla Befana a Piazza Navona". Ci siamo salutate, ma ha continuato a fissarmi mentre trascinavo il trolley.  Che dire?!?I bambini sono semplicemente fantastici.

Episodio # 2: Il gigolò e la critica

Domenica pomeriggio. Si sono seduti accanto a me una ragazza sui trenta anni ed una signora sui sessanta. La signora ha guardato la mia borsa e mi ha chiesto:"L'ha presa a Via Bla Bla?Mia figlia ne ha una identica, ma marrone. Sa il marrone..bla bla..". All'improvviso è squillato il mio cellulare. (Grazie Giulio. ) Ho risposto.

Nel frattempo un signore, sempre sui sessanta, ha iniziato a parlare con la signora ed ha così occupato il posto davanti a lei. Al passaggio del controllore il tipo non ha mostrato il biglietto. La signora ha affermato: "Lei ha lavorato nelle ferrovie!". Lui l'ha stroncata con un no secco ed ha cambiato abilmente discorso, ovvero era stato dalle mie parti (avevo chiesto un'informazione al controllore ed aveva intuito la mia "zona di origine" ).  Tempo fa era  venuto nel mio paese perchè qualcuno gli aveva parlato bene di un meccanico, ma si era perso. Una signora l'aveva  accolto a casa sua e avevano pranzato insieme. Bah.

Sono continuati i dibattiti con la critica sessantenne.

Dopo un pò il tipo si è voltato verso la ragazza e le chiesto se era possibile fare chimate senza far apparire il suo numero di cellulare. La ragazza l'ha aiutato. Ho iniziato a sfogliare un giornale comprato prima della partenza. II tipo ha continuato a stuzzicare la signora dicendole che doveva fare una chiamata importante con una delle due schede del suo cellulare. La signora ha esclamato:" Gatta ci cova!!!!!Non ti preoccupare che sua moglie la metterà nel sacco. Noi donne siamo scaltre e voi dormite...".  Il tipo mi ha allungato il cellulare dicendomi :"Su, dica al signore che ho perso il treno e faccio tardi a pranzo!". Ho provato a divincolarmi, ma ho avvertito la presenza dell'Alcatel arancione vicino al mio orecchio destro. Dall'altra parte ho sentito la voce di un altro sessantenne:"Uè, ma te l'ha detto quel pazzo?" (in dialetto). Sono scoppiata a ridere e gli ho passato il cellulare. Le conversazioni sono continuate per ore. Fortunatamente la signora è scesa prima di lui altrimenti lo avrebbe picchiato con la sua borsa. Il tipo ha continuato ad assillarci fino alla fermata successiva. Secondo me era un contaballe. Una cosa è certa: i tipi strani li incontro soltanto io.

Il weekend è andato alla grande. Ho vissuto il caos romano dovuto ai saldi. Ed ho scovato un ottimo ristorante cinese. Yuppi!!!!!!;D