Il grande Gatsby

Poche sono le pellicole che riescono ad avvolgermi completamente. "Il grande Gatsby" appartiene a questa categoria. Infatti lo scorso sabato sono andata al cinema con Giulio dato che faceva davvero freddo ed ero incuriosita da questo film. In realtà il trailer non rende la bellezza della pellicola.  Mi è dispiaciuto leggere i titoli di coda. Avrei voluto che non finisse. E pensare che in passato non mi piaceva Leonardo Di Caprio. Le mie compagne di scuola esultavano per lui, ma a me non trasmetteva nulla. Invece oggi è diventato davvero un bravo attore. Alla fine ho iniziato a leggere anche il libro di Francis Scott Fitzgerald. Il film è molto fedele al libro. Lo consiglio vivamente ai romantici. Quasi dimenticavo, non riesco a smettere di cantare due canzoni del film: "Young and beautiful" di Lana Del Rey e "Together" The XX. 

Nick:"Così continuiamo a remare, barche controcorrente, risospinti senza posa nel passato!"

Nick:"Erano gente indifferente, Tom e Daisy - sfracellavano cose e persone e poi si ritiravano nel loro denaro o nella loro ampia indifferenza o in ciò che comunque li teneva uniti, e lasciavano che altri mettessero a posto il pasticcio che avevano fatto"

Gatsby:"Tu eri sempre presente. In ogni idea. In ogni decisione. E se qualcosa non è di tuo gusto, io la cambierò."
Nick:"Negli anni in cui ero più giovane e vulnerabile mio padre mi diede un consiglio: cerca sempre di vedere il lato migliore della gente"
Gatsby: "Tutto era per lei, la casa, le feste, ogni cosa"

 "La guardava come tutte le ragazze vorrebbero essere guardate".

Daisy:"Vorrei aver fatto con te tutte le cose che ho fatto"
Daisy:"La miglior cosa che una donna possa essere in questo mondo è una bella oca giuliva"

Gatsby: "Non si replica il passato? Certo che si replica..."

Gatsby:"Sapevo che per un uomo come me innamorarsi era un grande errore."

Nick: "Gatsby: aveva un'eccezionale propensione alla speranza, ma io avevo l'inquietante sensazione che coprisse un segreto..."

Nick: "Il suo sogno deve essergli sembrato così vicino, da non credere di non poterlo afferrare."