Viaggio a Torino #3

Continua il resoconto del mio viaggio a Torino.

Ecco la lista del terzo giorno:

- dintorni del Lingotto (c'è anche il centro commerciale 8 Gallery)

- MAUTO - Museo dell'Automobile di Torino

Una delle tappe inevitabili a Torino. Da vedere. La mostra è divisa per piani. Si inizia con le prime automobili fino ad arrivare alle auto da corsa. Alcune esposizioni sono favolose. E' possibile scattare fotografie con e senza il flash. tuttavia le foto non rendono giustizia a qeusto bellissimo museo. Un pezzo di passato e presente. C'è anche una zona Ferrari da corsa. Davvero carina l'ultima sala espositiva dedicata ai disegnatori.

- la Reggia di Venaria Reale

Sul treno FR abbiamo conosciuto due signori che ci hanno consigliato vivamente questa visita. E poi c'è anche il detto « Chi a vëd Turin e nen la Venaria, a vëd la màre e nen la fija ».

Ne vale davvero la pena. La reggia è situtata fuori Torino. A Venaria. Dunque è possibile arrivarci prendendo un pullman che parte davanti la stazione di Porta Nuova. Il costo del biglietto A/R è di 5 euro, ma se fate la Torino e Piemonte Card è completamente gratuito. La fermata dell'autobus a Venaria è un pò trascurata. Erba ed erbacce. Mi ha ricordato un pò la reggia di Caserta. Una perla poco valorizzata. Gli interni sono stati ben ristrutturati a differenza dei giardini che sono completamente spariti in età napoleonica e sono stati ricostruiti recentemente. Sono rimasta incantata dalla fontana  posta vicino all'ingresso che suona sfruttando i movimenti dell'acqua e dalla splendida galleria grande che simboleggia il legame tra i passato ed il presente (collegava le stanze del re e del figlio del re). 

In questo periodo abbiamo avuto la possibilità di vedere la mostra temporanea dedicata alle uova di Fabergé. Bellissime. Dei veri e propri gioielli. All'inizio ero un pò scettica, ma sono rimasta piacevolmente sorpresa. Osservatele dal vivo. Inoltre c'era anche "La crocifissione" del Tintoretto. un capolavoro.

Papille gustative: questa volta siamo andati da Fiorio. Giulio ha preso il suo amato zabaione ed io una coppa gelato. Era tutto così perfetto, troppo perfetto. Infatti all'improvviso è iniziato il diluvio universale. C'è stata un amigrazione di anime all'interno del locale. Beh, ho potuto ammirare alcune stanze frequentate da Cavour.