Oggi sono andata al funerale di una mia vicina di casa. Aveva una settantina di anni. Era la nonna di Angela. Una mia amica dell'asilo. Giocavo sempre con sua nipote. Oggi, durante il suo funerale, mentre alcuni avevano gli occhi lucidi perchè pensavano alla fugacità della vita, altri erano freddi come il marmo ed altri ancora fissavano l'orologio per dare le condoglianze e scappare via, ho ripensato ad un episodio della mia infanzia. Avrò avuto quattro o cinque anni. La signora faceva la guardia ad alcune pecore vicino alla fontana. Ad un certo punto, io e Angela abbiamo inziato a giocare con l'acqua nonostante le sue prediche. Alla fine ci siamo letteralmente tuffate. Ricordo ancora le sue grida:"Angela e Anastasia...per carità..uscite fuori...vi ammalate!Non è estate!Siete piccoleeeeee!Dai, per favore, usciteee!". Morale: il giorno dopo eravamo tutte e due a casa con un febbrone da cavallo. La fontana, invece, era sempre lì ad attendere il nostro ritorno.
Un bel ricordo, con un grande significato: la tentazione del divertimento è fortissima ;)
RispondiEliminaMoz-
Già :) Un bacione e buon weekend ;D
EliminaQui stiamo ultimando i preparativi per l'Earth Hour!=)